Lunedì 15 Febbraio 2021

Siamo difronte probabilmente a quella che sarà la giornata più fredda dell’anno per molti centri calabresi.

Le correnti da nord, continuano ad apportare freddo su tutta la regione, portando i valori di temperature a scendere sottozero anche a bassissima quota.

Al livello di precipitazioni, queste correnti da Grecale passeranno sul golfo di Taranto, e formeranno dei corpi nuvolosi che verranno poi spinti sui rilievi nord occidentali della Calabria; qui si avranno delle precipitazioni che possiamo vedere in figura 1.

Il mix tra queste precipitazioni in arrivo dal Golfo di Taranto ( accentuate poi dall’effetto Stau a ridosso dei rilievi presilani), abbinate alle fredde correnti presenti, produrranno nevicate diffuse nella zona ionica tra i versanti nord orientali della Sila (Sila Grande e Sila Greca) e della Presila ionica; quindi le fasce tra crotonese e ionico cosentino, dove la temperatura potrà permette alla neve di farsi vedere anche sulla costa.

Nel corso della notte/matinata soprattutto ATTENZIONE quindi, perché in queste prime ore, su Crotone e area del Marchesato e Cirò, si potrebbero affacciare delle nevicate, e non escludiamo lievi accumuli.

Fig.1 – Mappa delle precipitazioni nevose – accumulo in 24h – Da questa mappa possiamo osservare quali aree potranno vedere delle nevicate, l’accumulo è segnato in base al colore in riferimento in scala – da notare la possibilità di neve sulla costa crotonese!

Anche sull’altopiano della Sila potrà arrivare della neve, soprattutto dal pomeriggio, seppur prevista debole.

Per i versanti tirrenici e meridionali invece, la barriera orografica che rappresenterà la Sila pare possa essere sufficiente a bloccare il grosso delle precipitazioni, ma non escludiamo delle nevicate da sfondamento sulla presila catanzarese.

Sul resto della regione avremo invece cieli sereni o poco nuvolosi.

Temperature in ulteriore calo, con valori sottozero anche sui nostri capoluoghi; valori negativi saranno probabili su Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia; ma non andrà molto lontani perfino Crotone, che potrebbe avvicinarsi allo Zero °C.

Attenzione alle gelate in mattinata.

I venti soffieranno forti da nord.

Meteo Epifania

5 e 6 Gennaio in arrivo aria gelida.

 

Una piccola dose dell’aria gelida, riuscirà a raggiungere anche il sud-Italia (tra sabato e domenica), allorquando le temperature scivoleranno nuovamente sottozero (-6/-7°C a 850 hPa) e soffieranno dei venti di tramontana piuttosto intensi.

Entro lunedì, l’aria più mite (raffreddata da quella gelida che avrà raggiunto il meridione), tenderà velocemente ad avanzare, a quel punto, gli effetti saranno da valutare.

Proviamo ora a delineare quegli “effetti da valutare”, descritti in precedenza.

Domani, la tramontana comincerà a soffiare piuttosto intensamente, trasportando la prima quantità di aria gelida che, entro domenica, avrà raggiunto tutto il sud-Italia.

Si tratta di una massa d’aria artica, molto densa, asciutta e dotata di uno spessore piuttosto blando. Ciò favorirà il veloce riversamento della stessa al suolo, con veloce crollo termico e gelate diffuse.

La colonna d’aria sarà quindi piuttosto asciutta, tuttavia passando sulle tiepide acque marine, potrebbe dar luogo a nuvolosità irregolare e annessi, deboli fenomeni lungo le zone esposte a nord (deboli, poiché non avrà il tempo, di organizzare un sistema nuvoloso compatto).

Nel frattempo, correnti miti di natura oceanica, stanno soffiando a largo delle coste tirreniche (laddove si sta formando un buon serbatoio di aria umida), essa tenderà ad incunearsi velocemente al-disotto di quella gelida, causandone quindi un aumento dell’instabilità atmosferica.

(L’aria fredda tenderà a scivolare verso il basso, mentre l’aria più umida per spinta di Archimede proverà a salire (specie in prossimità dei rilievi), dando luogo a qualche nube, localmente anche convettiva).

Siamo tra domenica notte e lunedì allorquando lo scontro tra le due masse d’aria, sarà responsabile di un probabile guasto del tempo, con rovesci che assumeranno carattere nevoso a partire dai 2-300 metri di quota e pronti a interessare, nuovamente i rilievi, specie quelli della Sila, con particolar riferimento alle zone esposte a settentrione.

Visto il quadro piuttosto delicato, vi aggiorneremo, successivamente sugli accumuli nevosi previsti e le aree più interessate con maggiore probabilità.

Aggiornamenti nelle prossime ore.

A cura di “Umberto Rossini” in collaborazione con “Meteopresila”

Calabria. Nuova ondata di freddo in arrivo.

Da lunedì arriva un nuovo periodo particolarmente freddo per la Calabria, con picco nei giorni a metà settimana.

Da domani 11, dopo il passaggio di un veloce fronte perturbato che porterà un discreto apporto di piogge, andremo verso un netto abbassamento delle temperature, in concomitanza però con la fine delle precipitazioni.

In caso di precipitazioni residue, la quota neve potrebbe risultare in calo fin sui 900-1000mt; una situazione difficile ma non da escludere.

Da martedì poi, correnti sempre più gelide arriveranno dai Balcani, portando temperature sempre più basse sulla Calabria, fino al picco tra  Mercoledì 13 e Giovedì 14.

Fig. 2 – Rappresentazione su mappa della media delle temperature previste per il 13 febbraio. credit by www.centrometeo.com

La media dei possibili scenari previsti, vedrebbe l’arrivo dell’isoterma di circa -5°C all’altezza isobarica degli 850hpa (vedi fig.2), con picchi da non sottovalutare di una ipotetica isoterma di -7/8°C  a cavallo tra il 13 e il 14 febbraio (Vedi fig.3).

Fig. 3 – Grafico Ensemble su modello GFS – Rappresentazione dell’andamento termico in quota (1400m) e delle precipitazioni, previsto nei prossimi giorni.

Elemento da dover precisare in tutto questo periodo previsionale, è che, l’arrivo di questa ondata fredda (specie nelle ore notturne), non sarà seguita dalle precipitazioni, le quali si prevedono probabilmente scarse, se non nulle.

La mancanza di una figura depressionaria vicina, e la disposizione da tramontana di queste correnti fredde (o con asse leggermente da nord-NordOvest) non aiuta a produrre addensamenti nuvolosi importanti per la Calabria.

Qualcosa al riguardo potrebbe nascere dal golfo di Taranto, ma comunque sempre con modeste precipitazioni, dirette solo tra crotonese e ionio cosentino, dove i rilievi potrebbero fare il lavoro di addensamento necessario a far nascere qualche precipitazioni, che in caso sarebbe nevosa a quote collinari.

Attendiamo ulteriori aggiornamenti per comprendere meglio la dinamica in corso di sviluppo.

Associazione Meteopresila.