Colpo di coda invernale. Torna il freddo e arriva il maltempo

Prime analisi sulla nuova settimana, forse la più movimentata da dicembre ad oggi.

Sul bordo dell’anticiclone che punta sulla penisola Scandinava, scivolerà una massa d’aria molto fredda di matrice artico continentale che in modo retrogrado interesserà buona parte dell’Europa.

Il centro-nord Italia avrà a che fare con temperature molto basse che garantiranno gelate e nevicate a quote bassissime.
Il sud Italia resterà ai margini ma avrà la sua dose di freddo, neve e pioggia.

Il freddo sarà più intenso sulla Calabria settentrionale dove le nevicate potrebbero scendere abbastanza di altitudine; Calabria centrale e meridionale più ai margini.

Figura 1 – Rappresentazione dell’arai fredda in arrivo, periodo tra oggi 21 Marzo e Mercoledì 25 Marzo. Credit GFS by Meteociel.fr

Si parte domani:

DOMENICA. Una blanda depressione afro-mediterranea spingerà correnti umide di scirocco, tanta nuvolosità, venti da sud-est moderati ma deboli piogge più probabili al pomeriggio specie su bassa Calabria e a ridosso dei rilievi.

LUNEDÌ. La depressione sarà ancora attiva seppur in allontanamento verso levante ma determinerà ancora instabilità sull’intera regione con pioggia sparsa nuovamente più probabile al pomeriggio e alla sera quando inizierà l’aflusso dell’aria artica con quota neve sulla Sila in lento ma costante calo. Nella notte tra lunedì e martedì non si escludono nevicate fin sui 400-500mt su calabria settentrionale e fin su 800mt su Calabria centrale

MARTEDÌ. Freddo in accentuazione, e precipitazioni specie nella prima metà del giorno con quota neve in leggero calo.

MERCOLEDÌ richiamo mite, con tanto nuovo maltempo e tanta neve sulla Sila con quota neve inizialmente bassa ma in rapido aumento. Possibili forti precipitazioni sulla regione, specie sulle aree ioniche.

Figura 2 – Rappresentazione della distribuzione delle piogge in arrivo, periodo tra oggi 21 Marzo e Mercoledì 25 Marzo. Credit GFS by Meteociel.fr

Ovviamente questa è la previsione in linea di massima. Si tornerà giorno per giorno nei dettagli.

Fig.3 – Andamento temperature e precipitazioni previste

MA Occhio alle sorprese e al maltempo.

Nel frattempo vi invito a STARE A CASA.

Intervento realizzato da Domenico Talarico

Allerta Livello – Arancione-Gialla.

Riportiamo quanto emesso per la Calabria nella giornata di oggi.

Nota rilasciata dalla Cfm_Arpacal alle ore 17.00 del 27/10/2018 per domani e per le successive 24-36 ore:

[27.10-17:00] […] si prevedono piogge diffuse anche a carattere temporalesco di forte intensità, specie sui settori centro-meridionali, frequenti fulminazioni, forti raffiche di vento e mareggiate…

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Previsione Fenomeni Intensi emessa alle ore 12.00/utc del 27/10/2018

– DALLE PRIMISSIME ORE DI DOMANI, DOMENICA 28 OTTOBRE 2018, E PER LE
SUCCESSIVE 24/36 ORE SI PREVEDONO:

VENTI FORTI DAI QUADRANTI MERIDIONALI CON RAFFICHE FINO A BURRASCA
E MAREGGIATE LUNGO LE COSTE ESPOSTE SU FRIULI-VENEZIA GIULIA,
CALABRIA E SETTORE TIRRENICO ED APPENNINICO DELLA BASILICATA.

C.N.M.C.A.

Situazione di ATTENZIONE per le aree << CALA “3” – “4” – “6” – “7” – “8” >>

Domenica 14 ottobre 2018

Nuovo cambio circolatorio in sede mediterranea.

In questa domenica inizieremo a subire gli effetti di una nuova dinamica formata dal approfondimento di un’area di bassa pressione a ridosso del canale di Sicilia e l’alta pressione che invece è posta sul Est Europa.

Ciò provocherà una deviazione delle correnti sullo Ionio da Libeccio e da Scirocco; favorendo con ciò l’ingresso di maggiori correnti umide, le quali porteranno nuove piogge sulla Calabria ionica.

Al mattino inizieremo ad avere annuvolamenti in aumento sulla Calabria, e possibili piovaschi andranno ad affacciarsi sul reggino e fino al basso catanzarese, specie a ridosso dei versanti ionici. non sono previsti però fenomeni intensi in questa fase.

Nel pomeriggio si avrà un peggioramento, con piogge più estese lungo la fascia ionica e anche nell’entroterra, portando quindi precipitazioni su gran parte della Calabria (specie sulla Calabria meridionale dove si dovrà fare attenzione); la fascia tirrenica sarà più protetta, specie l’alto Tirreno.

In serata si prevede un ulteriore peggioramento, con piogge più insistenti e localmente a carattere di rovescio, sopratutto a ridosso dell’Aspromonte e delle Serre, e successivamente sui versanti della presila ionica; in questa fase non si escludono possibili fenomeni locali molto intensi.

Temperature stazionarie o in lieve aumento sulle massime.

Venti deboli; che da Levante (Est), tenderanno a girare da scirocco (SudEst).

 

Calabria. 5 giorni di temporali e accumuli da record.

Settimana molto movimentata per la Calabria, tra schiarite mal digerite e forti temporali serali.

Motore di tutto è stato il minimo depressionario posizionatosi tra Sicilia , Tunisia e Sardegna (di cui parlammo in questo intervento).

Tale depressione, è riuscita in questa settimana a pilotare correnti umide sud occidentali, capaci di innescare fenomeni temporaleschi molto forti e duraturi, che hanno dato origine ad uno stato di emergenza idrogeologia diffusa su gran parte della Calabria.

Per comprendere meglio cosa abbiamo subito, possiamo aiutarci tramite questa mappa (fig. 1) realizzata dall’associazione MeteoNetwork.

Fig. 1 Questa mappa è il risultato delle rilevazioni fatte sulle precipitazioni cadute tramite le stazioni ARPACAL. Possiamo così vedere in grafica gli accumuli pluviometrici tra martedì 2 e venerdì 5 ottobre.

Balzano subito agli occhi i livelli altissimi toccati tra l’istimo di Catanzaro(o dei Due Mari), Lametino e Serre vibonesi; un “triangolo” che ha raggiunto i 400mm di pioggia; una media a cui si arriva solitamente in 4 mesi.

In particolare nel comune di CENADI (CZ) a sud dell’istimo tra i Due Mari, dove sono caduti oltre 250mm tra le 19 e le 22 (vedi fig.2), per poi superare i 300mm nel proseguo della serata; un valore che ci porta ad un Rain/rate di circa 70mm/h per circa 5 ore. 

Fig. 2 – grafico Precipitazioni rilevate stazione nel comune di Cenadi (Cz)

Poi abbiamo il crotonese; anche nelle zone limitrofi di Cirò Marina si sono raggiunti i livelli preoccupanti dei 400mm, con allagamenti diffusi in tutta l’area; mentre non troppo lontani sono andate anche le aree nel resto della provincia, con punte tra i 200 e i 300mm dell’area presilana.

Altro elemento importante visibile dalla grafica in fig.1, è la diffusione dell’area colpita.

La rotazione dei venti di questi giorni, che sono variati tra il Levante e l’ostro, ha permesso alle precipitazioni più abbondanti di distribuirsi a turno lungo quasi tutta la Calabria centro orientale.

Fig.x – Immagine satellitare ripresa dal Satellite Nasa “Aqua” nel primo pomeriggio di venerdì 5 ottobre 2018. Aggiunta di riferimenti grafici per indicare posizione della bassa pressione e delle correnti.

Fig. n.4 – previsioni sull’accumulo di piogge nell’arco delle 24h di mercoledì3 per venerdì 5 simulate dai modelli meteo CNR-ISAC Moloch.

Come possiamo vedere sempre dalla figura n. 1 tramite la scala a destra, i livelli di accumuli pluviometrici tra i 150mm e i 200mm, (valori medi di circa 2 mesi autunnali) sono praticamente distribuiti su tutto il territorio  che va dalla sibaritide, fino alla locride, valori che comunque sono stati abbastanza inquadrati dalle simulazioni modellistiche dei giorni precedenti (fig.4).

Un percorso che scende lungo la fascia ionica, abbracciando interamente la provincia di Crotone, così come la provincia di Catanzaro, comprendendo i rilievi silani della Sila Greca e Sila Piccola, e raggiungendo drammaticamente giorno 4 sera, anche la fascia tirrenica centrale tra Reventino e Serre, con le conseguenze anche in perdite di vite umane che purtroppo si sono verificate nella serata.

Ad oggi, il fronte temporalesco è in allontanamento verso est, liberandoci dalla morsa del maltempo.

Restano il lutto per tre vite spezzate (a cui ci uniamo pensando alla famiglia distrutta), molti disagi e uno stato di calamità richiesta dall’amministrazione regionale.

Attenzione, allerta Gialla sui settori tirrenici emessa per le prossime ore.

Per le prossime ore  vengono diramati avvisi di allerta meteo di livello giallo su tutte le aree CALA   per possibili fenomeni meteo da tenere sotto controllo.

Con un flusso di correnti di libeccio  in transito sulla Calabria, sono previste piogge in arrivo dal Tirreno sui settori occidentali calabresi.

Correnti di Ponente/libeccio potranno attraversate la Calabria,  con Venti a tratti anche forti.

 

 

Attenzione, vento Forte.

Messaggi di criticità in corso di validità.

Si raccomanda prudenza alla guida per via delle piogge, e attenzione ancora più marcata sui rilievi, dove è prevista la caduta di neve nelle prossime 24 Ore.

Attenzione particolare anche per i venti, previsti forti e a tratti molto forti, con raffiche che potrebbero superare i 70-80 km/h, sopratutto sui versanti orientali dei rilievi.